mercoledì 12 novembre 2008

David per il Sudan




L’associazione Veneziacomix assieme all’ong VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), invita tutti i fumettisti ed illustratori a partecipare con una loro opera alla mostra “Vestiamoci di Pace”, che si svolgerà a Venezia a dicembre nell’ambito del primo “Festival del fumetto di Venezia”, i cui numerosi eventi si terranno nella sede del Palazzo del Cinema ed in prestigiose sale museali della città.

Il VIS è un’organizzazione non governativa che da più di trent’anni si occupa di progetti di cooperazione internazionale, soprattutto nell’ambito educativo, basati sul recupero dei ragazzi di strada e l'alfabetizzazione, la difesa dei diritti umani e la promozione della donna, la formazione professionale e l'avviamento al lavoro dei giovani più poveri ed emarginati.

La mostra sarà un’occasione di sensibilizzazione per il progetto “Tutti a scuola in Sud Sudan”, promossa dal VIS in partnership con l’Associazione Trenta ore per la Vita per formare e dare speranza concreta di un futuro di pace e prosperità a migliaia di giovani sudanesi. L’obiettivo della campagna è di costruire 20 scuole nel sud Sudan, dare istruzione a più di 10 mila bambini, aule per accoglierli, insegnanti per educarli, programmi per sostenerli.

Con le illustrazioni della mostra sarà preparato un catalogo la cui vendita andrà totalmente in beneficenza, a sostegno di tale progetto.

Tutti i disegnatori che lo desiderano possono partecipare a tale iniziativa benefica preparando, gratuitamente, un’illustrazione per la mostra ed il catalogo.
Il titolo della mostra è “Vestiamoci di pace”. Ad ogni disegnatore è richiesta una pin-up di un suo personaggio che “indossa” la bandiera della pace.
L’illustrazione può essere a colori o in bianco e nero, nel formato 22 x 33 cm, e dovrà essere consegnata entro la metà di Ottobre.
La tavola originale sarà restituita a termine della mostra.

Il tema della mostra, apparentemente molto semplice, vuole evidenziare come la pace, uno dei diritti fondamentali dell’uomo, sia una realtà troppo importante per delegarla solo a politici e governanti ma ciascun uomo è chiamato in prima persona ad impegnarsi per un mondo possibile. La pace deve essere un atteggiamento mentale che parte da ciascuno di noi, nel rapporto con le altre persone, nell’ambiente di lavoro, nello stile di vita, nel consumo critico, nei piccoli gesti della vita quotidiana… quasi appunto come un vestito da indossare sempre, come la divisa di un eroe dei fumetti!

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